Non son una fanatica della Mazzantini ma questo libro mi è piaciuto.
Dove si sbaglia quando finisce un amore? La passione è finita e si può ritrovare?
Un libro dei nostri tempi, consigliato a chi non ha più 30 anni e a tutti coloro che amano mettersi in discussione.
Forse è perché ho oltrepassato il limite di età (purtroppo ho ben più di trent’anni 😦 ) ma a me non è piaciuto per nulla. Una noia tale … e poi, è proprio necessario infarcire tutto il libro, dico tutto, con parolacce di ogni tipo? Forse un linguaggio sboccato è ciò che chiedono i lettori per interessarsi ad un romanzo? Vorrei sbagliarmi ma mi pare sia proprio così.
A me la Mazzantini è sempre piaciuta, ho letto quasi tutti i suoi libri eppure per me questo è stato proprio una grande delusione.
Non è il linguaggio in sé (non mi è piaciuto), ma il fatto che si possa riflettere su un “amore eterno” è quello che mi è piaciuto. In ogni caso ho notato, purtroppo, una certa commercializzazione della Mazzantini!
A me la Mazzantini di questo romanzo non è piaciuta. Mi è parso un po’ artificioso e compiaciuto nella disamina del disastro. Insomma più scrive e meno mi piace… Sul riflettere invece hai ragione, qualsiasi libro può fornire degli spunti ottimi.
Sì hai ragione sa scrivere meglio, tipo “Il catino di Zinco”, ma allora non era famosa !
Anche io non sono riuscita a leggerlo. La Mazzantini in assoluto mi sembra una furbetta venditrice di libri più che una scrittrice…
Grazie della tua visita!
Grazie a te! Mi piace il tuo blog! Diciamo che la Mazzantini ha trovato la “giusta” strada editoriale!
Non ha mai letto la Mazzantini. Ma la risposta alla domanda è si, ci si deve salvare da soli.
ciao
Hai ragione! Saper contare su se stessi è una grande fortuna!
Allora devo sbrigarmi per trovarlo e leggerlo, ad ottobre compio 30anni!
Magari lo prendo in version eBook!
Direi che puoi optare per qualche cosa di meglio!
credo ci si possa salvare solo da soli, chi si/ci ama aiuta, ma neppure sempre. E’ nella ricerca di noi, dentro e fuori, in noi e negli altri che vengono le forze, i motivi per vivere con pienezza ed equilibrio. Sbagliando l’inverosimile e ricominciando ogni volta un poco più avanti.
Sull’amore eterno ho molti dubbi.
Io pure! O meglio l’amore si trasforma, ma la passione non può essere eterna! A presto!!!
Credo sia il lavoro della Mazzantini che mi è piaciuto meno,pero’ resta sempre lei.E’ il suo modo di narrare che incanta.
Anche a me non ha fatto impazzire!
da quello che leggo, sto facendo bene a scaricarmelo anche se io personalmente mi sono sempre salvata da sola… sono 33 anni che lo faccio visto che contare su gli altri è tempo perso…
Effettivamente saper contare su se stessi è una gran ricchezza! Un abbraccio
ho letto le prime 50 pagine e onestamente mi fa abbastanza schifo. scusa la sincerità… ma mi sembra uno di quei film italiani in cui praticamente provi un piacere estremo nell’osservare le disgrazie di tutti i giorni anche se magari sarebbe meglio fare altro, sognare…sperare in qualcosa di meglio…
Non è il meglio della Mazzantini, però alcune parti sono un spunto. Certo non è un libro per sognare, anzi!
🙂